martedì 18 maggio 2010

martedì 29 dicembre 2009

BuOnE FeStE dA mbisSù !!

Costruite la casina e poi personalizzatela ... Piegate lungo le linee verdi e tagliate lungo quelle viola !!















La Presidente Elisa Leoncini e lo Staff di 'mbisSù vi augura Buone Feste ...

mercoledì 5 agosto 2009

[progetto per creare orti e aiuole nel campo Acquasanta]

Ci è stato richiesto dall'ex Capo Campo, consigliere Anpas Nazionale Andrea Ciampi di provvedere alla sistemazione di uno spazio attiguo all'area protetta per l'infanzia. L'area si presentava come una montagnola di terra di riporto.
Con il valente aiuto dell'Anas dell'Aquila è stato addolcito il dislivello per quanto possibile ed è stata creata una rampetta per l'eventuale passaggio di mezzi. Successivamente è stata spianata l'area che ha accolto la struttura protetta per l'infanzia ed è rimasta da organizzare il resto.
L'idea è quella di coprire il recinto che dà su strada del campo con una vegetazione tipo Lauro e di occupare una striscia di terra superiore per la sistemazione di orti dove le persone del campo possano coltivare ciò che preferiscono. C'è già una pianta cresciuta di zucchina che "cerca casa" in quanto il vasodove è ospite le va ormai stretto.
Nella parte sottostante al pendio si è pensato di creare un cordolo di contenimnto della terra con i tronchi e creare delle fioriere da personalizzare con i bambini e chiunque voglia collaborare. A tal proposito INVITO CHIUNQUE NE ABBIA MODO DI PORTARCI PIANTE E FIORI DA INSERIRE.
Lungo il pendio invece si è pensato dipiantare cespugli di ginestra e rosmarino.
Segue una presentazione fotografica dello sbancamento e di come seguono i lavori.
ANCHE PER QUESTO PROGETTO è GRADITO UN AIUTO. CONTATTATECI.

UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE AD ANDREA CIAMPI, LUIGI, MAURO E IL SALENTINO.... GRAZIE! :)

progetto per una zona d'ombra e relax nella tendopoli di Acqusanta_L'Aquila

COMUNICATO DELL'ANPAS:

14-7-2009
ACQUASANTA: AIUTACI A FAR FRESCO

Dal campo di Acquasanta a L'Aquila ci segnalano la necessità di attrezzare un'area dove gli anziani possono, nelle ore più calde, trovare un pò di fresco.



Nelle ore più calde i condizionatori non sono sufficienti e nelle tende è comunque caldo. E' stato individuato all'interno del campo (per chi è stato al campo nella stanza grande da dove si passa per andare alle docce) uno spazio di accoglienza per gli anziani, dove durante le ore più calde la temperatura si mantiene entro valori accettabili e la popolazione può rifugiarsi per staccare un pò.

Solo che mancano i mobili per attrezzare lo spazio, ci appelliamo perciò alla generosità e iniziativa di tutti per risolvere questo problema attraverso la donazione di mobili anche usati.


Mobilio necessario:
• N° 4 Divani di stoffa da almeno 3 sedute (che non sprofondino)
• N° 3 Tavoli da giardino
• N° 2 Poltrone di stoffa
• N° 4 Sedie di legno, se possibile imbottite e robuste
• N° 2 Condizionatori portatili



Onde evitare invii in eccesso e per ottimizzare il trasporto del mobilio, è indispensabile contattare la segreteria ANPAS per informazioni sul materiale occorrente: tel. 055.30.3821 chiedere di Benedetta o Sergio oppure protezionecivile@anpas.org

'mbisSù RISPONDE:

nei giorni precedenti alla richiesta si è notato il bisogno di una zona fresca e comoda in campo soprattutto durante le ore del mattino quando il sole picchia dappertutto in campo. Ci sono anziani che non possono esser portati facilmente nei locali sottostanti quindi abbiamo deciso di proporre una struttura lungo la tribuna sinistra (dall'ingresso al campo) attrezzata con ombreggianti, una pedana comoda e un mobilio adeguato a diposizione degli utenti.
Oggi, 5 Agosto 2009, arriva in campo il materiale per la costruzione. Siamo poche braccia a lavorare perciò INVITO chiunque possa a venire in campo per aiutarci. Gradiamo ulteriori aiuti per reperire materiali come sedie e poltroncine. :)
Grazie,
vi aggiorniamo su come si evolve il progetto con una testimonianza fotografica quanto più dettagliata.
Per info a venire in campo: Elisa Leoncini 3200872147 arch.mbissu@gmail.com

martedì 4 agosto 2009

le foto della preparazione delle cassette

LA PREPARAZIONE DELLE CASSETTE



PIANTANDO...



I PROTAGONISTI ORTONAUTI...

[il fagiolo in cassetta]

PERIODO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
Luglio- Agosto 2009
Il progetto è rivolto ai bimbi della fascia d’età 3-6, 6-10 e 10-12 anni (materna, elementari e medie).
BISOGNI RILEVATI
Interesse per la natura e i suoi fenomeni.
Bisogni di toccare, manipolare, ”assaggiare” la realtà che li circonda.
Bisogno di fare e agire sulle cose.
Interesse per la manipolazione di “vari materiali per sperimentare le diverse consistenze.
Bisogno di riempire gli spazi e di svuotarli in una dinamica di gioco di rassicurazione profonda.
PROPOSTA PROGETTUALE
E’ un progetto che prevede la scoperta, la conoscenza e l'interazione sulla natura che regola la nascita di un orto.
OBIETTIVI
Stimolare il “piacere di creare” attraverso l'utilizzo di materiali per la produzione (terra, sabbia, acqua, legumi, foglie...).
Stimolare il piano senso-percettivo attraverso la manipolazione.
Stimolare il “piacere di comunicare” attraverso il racconto verbale delle azioni che svolge il bambino.
Incoraggiare l'utilizzo di processi cognitivi che lo portano ad eseguire azioni in precedenza descritte e pianificate, utilizzando gli adatti schemi mentali.
METODOLOGIA DI LAVORO
“Processo di semina”: Riproduzione del “processo di semina” all'interno delle cassette per osservare giornalmente la nascita e la crescita della piantina di fagioli (ed altro) da loro seminata. La cassetta sarà prima dipinta e decorata dai bambini con i pennelli, riempita con il terriccio e, utilizzando dei pastelli a cera, si faranno dei buchi per inserire il semino.
“Raccogliamo i frutti”: il progetto terminerà con la raccolta dei fagioli cresciuti nelle cassette e poi con quella di altri frutti del nostro piccolo orto.
A gustarli con noi ci potranno essere genitori e nonni dei bimbi che si presteranno alla compagnia di un pranzo all’interno della sala mensa.
RUOLO DELL’EDUCATORE E DELL’ARCHITETTO
L’architetto guiderà il progetto attivamente e grazie al prezioso aiuto dell’educatrice potrà anche badare a documentare con foto, video e scrivere le frasi o i commenti che i bimbi esterneranno.
L’educatrice provvederà inoltre alla sistemazione degli spazi necessari per lo svolgimento dello stesso.
RESPONSABILE DEL PROGETTO
Arch. Elisa Leoncini Presidente dell'Associazione 'mbisSù

RACCOLTA FONDI A SCIARBORASCA_GENOVA

L'Associazione Croce Oro Sciarborasca Anpas ha raccolto con la vendita delle t_shirt del gemellaggio tra le due associazioni 3.500,00 euro da destinare a progetti nelle tedopoli.
Su questo sito è possibile vedere le foto fatte durante la festa a Sciarborasca.
Colgo l'occasione per ringraziare ancoradi cuore l'Associazione, i cittadini e specialmente Patrik! Grazie!
http://www.anpas.org/SitoA/images/materiale/documenti/Iniziative/Slide%20Roll/Festa%20Croce%20Doro%20Sciarborasca/index.html

mercoledì 24 giugno 2009

[EVENTO PER LA RACCOLTA FONDI]





[MISSION]

'mbissù: espressione che, in dialetto aquilano, equivale all'esortazione "Dai, su!"; utilizzata per indurre alla reazione, alla ripresa di un qualcosa.
L'associazione 'mbisSù nasce con l'intento di promuovere, nelle aree colpite dal terremoto del 6 aprile 2009, interventi di riqualificazione, urbana e sociale.
Il gruppo, formatosi per fornire un punto di vista "alternativo", rispetto al tragico evento, desidera agire per il benessere collettivo, operando nelle zone interessate dal sisma, attraverso progetti partecipativi nei quali i cittadini, supportati da un team di esperti in progettazione, divengano i principali attori di una "ricostruzione" fortemente desiderata e necessaria.
Una ripartenza culturale, in primis, affinchè si possa tornare a "pianificare" e a "socializzare" contribuendo, in qualche modo, a rendere maggiormente "possibile" il ritorno ad un'esistenza "normale". mbisSù nasce dall'idea di portare avanti un progetto in cui l'esortazione ad andare avanti, ad agire e a non subire passivamente ciò che il sisma ha significato, diviene motto, principio e motivo per rivolgere lo sguardo, con ottimismo, verso il futuro.